Oltre alla fotografia di reportage mi occupo di ritratti sia in studio sia in location o in esterno. Durante le sessioni fotografiche la situazione è molto più sotto controllo rispetto alla fotografia spontanea e diretta, il reportage appunto. Lavoro molto sulla composizione e la scelta della giusta luce che servirà a dare enfasi alla persona o alla copia che sto fotografando. Sento di aver raggiunto un buon risultato quando il ritratto rispecchia la persona che ho di fronte. E' un gioco a due tra me e il soggetto, creare la giusta atmosfera e saper da parte mia mettere a suo agio la persona ritratta. A meno che stia lavorando con dei modelli professionisti, una volta creata la luce e date piccole indicazioni sulla posa, preferisco lasciare sempre un po' di libertà, non dare troppe regole, tutto alla fine deve sembrare il più spontaneo possibile, niente di troppo impostato insomma. Mi capita spesso di fotografare donne in dolce attesa, a volte seguendo così il proseguo della storia d'amore di una coppia di cui già sono stato il fotografo di nozze. Successivamente alla gravidanza continuo a fotografare l'evolversi della famiglia occupandomi anche di ritrarre i bambini. Se seguite le mie foto vedrete che anche nel reportage non mancano mai le foto ai più piccoli, non resisto alle loro espressioni e alle loro bizzarre marachelle, quindi lo ammetto ho davvero un debole per loro.