Sono “un innamorato” della fotografia e non riesco a vivere senza di essa. Amandola, di riflesso amo il mondo con tutte le sue sfaccettature. 

Raccontare un matrimonio con il proprio punto di vista e con la propria sensibilità è un grande privilegio e una grande responsabilità. Cerco i gesti, osservo i volti, respiro i colori e i profumi, fisso gli innumerevoli dettagli che mi permetteranno di scrivere la storia del giorno più importante della vostra vita. Per ottenere una buona immagine basta una bella macchina fotografica? Oppure basta avere una bella location e dei bei soggetti? Sicuramente entrambe le cose servono ma moltissimi sono i fattori che concorrono ad avere una buona fotografia: serve ad esempio saper prevedere ciò che succederà, posizionarsi per avere una buona inquadratura, avere montato il giusto obiettivo, essere pronti con i dati di scatto in base alla luce, interpretare la scena. Serve la tecnica, ma serve anche il cuore. Fare reportage significa stendere un diario di immagini di quello che state vivendo, quindi significa essere lì con voi e restare immersi nel momento per poterlo raccontare esattamente come sta avvenendo. Un buon reporter si fa invisibile e documenta non solo quello che vedono i suoi occhi, ma anche quello che la sua pancia sente, vivendo il momento insieme alle persone che ritrae.

Contattami

clicca qui

Storie

clicca qui

Blog

clicca qui